mercoledì 27 marzo 2013

Da ottobre via al Sistri per i rifiuti pericolosi


Da ottobre via al Sistri per i rifiuti pericolosi

Clini: sistema di tracciabilità dei rifiuti operativo dal 3 marzo 2014 per tutte le altre imprese



27/03/2013 - Novità sulla tracciabilità dei rifiuti. Il Ministro dell’Ambiente uscente, Corrado Clini, ha comunicato che il Sistri sarà attivato dal 1 ottobre 2013 per i produttori di rifiuti pericolosi con più di dieci dipendenti e per gli enti e le imprese che gestiscono rifiuti pericolosi.
Da ottobre via al Sistri per i rifiuti pericolosi

Per tutte le altre imprese l’avvio del sistema è fissato invece per il 3 marzo 2014.

Nel comunicato diramato nei giorni scorso, il Ministero chiarisce che il pagamento dei contributi di iscrizione al sistema resterà sospeso per tutto il 2013.

Fino all’entrata a regime del sistema, fa sapere Clini, ci sarà una fase preparatoria per consolidare la collaborazione con le imprese coinvolte e eliminare le pesantezze burocratiche e amministrative che sono state avvertite come un limite del progetto.

Dal 30 aprile al 30 settembre si svolgeranno le procedure di verifica per l’aggiornamento dei dati delle imprese per le quali il sistema partirà ad ottobre.
Dal 30 settembre al 28 febbraio 2014 sarà invece effettuata analoga verifica per tutte le altre imprese.

Le imprese che trattano rifiuti non pericolosi potranno comunque utilizzare il Sistri su base volontaria. In questo modo, afferma Clini, il Sistri può diventare un presidio di legalità e trasparenza per tutta la filiera dei rifiuti.

Secondo il Consiglio Nazionale dei Chimici, il sistema per la sua conformazione non inciderà positivamente né in termini di efficienza, né in termini di trasparenza alla corretta gestione dei rifiuti. Al contrario, si legge nel comunicato diramato, rischia di essere penalizzante per le imprese ed i cittadini. Per Armando Zingales, Presidente del Consiglio Nazionale Chimici, il Sistri si caratterizza per una complessità che non permette di distinguere il soggetto che sbaglia involontariamente da quello che delinque in piena volontà.
Fonte : Edilportale.com

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