lunedì 25 febbraio 2013

5 consigli per combattere l'inquinamento tra le mura domestiche


5 consigli per combattere l'inquinamento tra le mura domestiche


5 consigli per combattere l'inquinamento tra le mura domestiche
le mure domestiche possono trasformarsi in una potenziale minaccia per la salute. l'umidità, la mancata ventilazione, l'uso di prodotti per la pulizia troppo aggressivi sono potenzialmente dannosi soprattutto per quei soggetti che soffrono di patologie di natura allergica o asmatica. ecco alcuni utili consigli per contrastare l'inquinamento indoor
1) attenzione all'umidità. per combattere l'umidità l'ideale sarebbe sostituire gli infissi tradizionali con serramenti in legno ed alluminio, capaci di garantire benessere igrometrico. se non è possibile un intervento così drastico e dispendioso, è importante in inverno non abusare del riscaldamento. durante la stagione fredda la temperatura ideale dovrebbe essere compresa tra i 18 e i 22 gradi, con un'umidità relativa inferiore al 45%
2) contrastare il formarsi delle muffe. nei casi più gravi l'umidita può portare al formarsi delle muffe. per combattere, il consiglio è di limitare l'uso di tappetini in bagno, cucina e lavanderia, dove la concentrazione di umità è alta anche per la presenza del vapore. è inoltre, preferibile non lasciare per troppo tempo la biancheria stesa sullo stendino e ricondarsi di ventilare bene gli ambienti. una volta che si sia già formata, è possibile eliminare la muffa utilizzando una soluzione di due parti di acqua ed una di candeggina da passare con una spugnetta
3) ventilare gli ambienti. una buona e costante ventilazione è essenziale perché fa uscire dagli ambienti tutte quelle impurità che provocano raffreddori improvvisi o fastidi alla gola. gli impianti di condizionamento, ventilazione ed umidificazione dovranno essere constantemente puliti perché possono propagare virus stagionali
4) evitare detersivi troppo aggressivi. i prodotti per la pulizia troppo potenti oltre ad aggredire lo sporco, molto spesso contengono prodotti altamente dannosi per la salute. sarebbe quindi importante optare per detergenti che contengano un'alta percentuale di elementi non tossici
5) attenzione al fumo, la polvere e la formaldeide. oltre a danneggiare gravemente la salute dei fumatori, il fumo trasferisce nella stanza infinite particelle gassose altamente nocive che, oltre ad essere respirate anche dai fumatori passivi, riescono a penetrare nei rivestimenti delle pareti per poi tornare a permeare l'aria degli ambienti domestici. la polvere è formata da residui alimentari, ma anche da funghi, insetti e forfore di animali, acari: tutti elementi che possono provocare nei soggetti più sensibili tosse, raffreddore, congiuntiviti e dermatiti. per questo è importante rimuovere la polvere con una certa regolarità e lavare con frequenza lenzuola, federe e rivesimenti degli arredi. la formaleide, largamente utilizzata per le rifiniture dei mobili in legno, è una sostanza fortemente cancerogena. se la soluzione ottimale sarebbe quella di acquistare dei pannelli capaci di assorbire una buona percentuale di particelle presenti nell'ambiente domestico, o, in alternativa, di ventilare bene gli ambienti.

Fonte : Idealista 
venerdì, 22 febbraio, 2013

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