venerdì 7 giugno 2013

nomisma: la ripresa dei mutui è vicina. nel secondo semestre 2013 riparte l'immobiliare?

nomisma: la ripresa dei mutui è vicina. nel secondo semestre 2013 riparte l'immobiliare?

venerdì, 7 giugno, 2013 1
Fonte :  Ritratto di teamteam@idealista
foto: dane low (flickr.com cc)
foto: dane low (flickr.com cc)
il centro studi nomisma apre uno spiraglio di ottimismo sul prossimo andamento del mercato immobiliare. lo sblocco nell'erogazione dei mutui sarebbe infatti imminente, confermato dalla relativa stabilità di questo inizio 2013. il fondo è stato già toccato e con un po' di pazienza vedremo un prossimo miglioramento
"se il miglioramento del clima di fiducia proseguirà anche nei prossimi mesi, e se le condizioni sui mercati finanziari consentiranno il mantenimento dei tassi d'interesse sui bassi livelli attuali, lo scenario previsto sarà quello di una stabilizzazione prima e di una progressiva risalita delle erogazioni poi"
con queste parole è stato introdotto il sesto rapporto sulla finanza immobiliare 2013 curato da nomisma, università lum e re valuta, presentato nel corso dell'eire, il salone dell'immobiliare in corso a milano. sebbene nel 2012, e ancora di piu' nei primi mesi del 2013, si sia accresciuto il valore dei titoli del debito pubblico italiano nomisma evidenzia come non si siano registrati miglioramenti nella concessione di mutui da parte degli istituti bancari
"pur di fronte a questo scenario - spiega il rapporto - le variabili qualitative analizzate portano aprevedere un +7,6% dell'erogato nel 2013". l'ammontare dei mutui erogati nel primo trimestre dell'anno, intanto, è stimato a 6,1 miliardi di euro (in linea con il dato 2012 che fu di 6,2 miliardi). ciò significa che la caduta dovrebbe essersi assestata
rispetto ai primi dati dell'anno relativi alle compravendite le previsioni di nomisma indicherebbero che i numeri negativi sarebbero frutto delle erogazioni di fine 2012 (atti stipulati a inizio 2013). se così fosse già nel secondo trimestre dovremmo vedere una stabilizzazione delle compravendite su cifre ancora basse, ma in relativa tenuta. il fatto di non peggiorare potrebbe essere il primo sintomo della catastrofe evitata. staremo a vedere

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