Fisco più semplice per gli affitti
I telegiornali di questo inizio 2014 sono pieni di immagini di file interminabili davanti agli uffici dei comuni italiani. A mettersi in coda sono i tantissimi cittadini alle prese con l’intricato reticolo delle nuove e vecchie imposte sugli immobili. Calcoli errati, informazioni imprecise o incomplete e cattiva informazione stanno mettendo a dura prova la pazienza di milioni di cittadini che, semplicemente, hanno intenzione di pagare allo Stato quanto dovuto e, soprattutto, di non ritrovarsi sul groppone una pesante cartella esattoriale che contesti loro il mancato o l’errato pagamento delle imposte.
Per una parte di loro, quelli che si trovano alle prese con il pagamento delle tasse legate ad immobili concessi in locazione, arriva oggi una buona notizia; dal prossimo mese di febbraio si potrà utilizzare per il versamento della tassa il cosiddetto F24 Elide, vale a dire il modello F24 versamenti con elementi identificativi.
La novità rientra nel pacchetto di cambiamenti introdotti dal decreto semplificazioni dello scorso luglio e, come specificato anche da fonti ufficiali, per un periodo di tempo comunque limitato il modello F24 Elide convivrà con il suo predecessore, il cosiddetto F23 anche se in tempi abbastanza brevi è destinato a sostituirlo del tutto.
Moltissime e innegabilmente di facile accessibilità anche le modalità con cui i proprietari di immobili dati in locazione, se non titolari di partita Iva, potranno utilizzare per presentare il modello; non solo tramite gli intermediari autorizzati come da sempre accade, ma anche tramite internet, direttamente in banca o in un qualunque ufficio postale o tramite agenti di riscossione.
Chi invece ha una partita Iva potrà versare quanto dovuto, sempre servendosi del modello F24 Elide, ma unicamente attraverso il canale online, direttamente o per mezzo di intermediari autorizzati.
FONTE : IMMOBILIARE.IT
Nessun commento:
Posta un commento