In crescita i mutui per la ristrutturazione
Se non si riesce a comprare casa, un’alternativa può essere quella di ristrutturare l’immobile in cui già si vive rendendolo più adatto alle necessità della famiglia.
Il dato, che quantifica una tendenza già emersa anni addietro in un’indagine condotta proprio da Immobiliare.it e da cui era risultato come, soprattutto nel meridione, stesse prendendo piede l’abitudine di dividere le case di grandi dimensioni in due unità più piccole atte ad ospitare nuclei familiari diversi (magari genitori da una parte e figlio con coniuge dall’altra) è stato quantificato da Mutui.it e Facile.it. Secondo l’analisi condotta sulle richieste di finanziamento per la casa presentate in Italia nel secondo semestre del 2013, i mutui per la ristrutturazione rappresentano ormai il 7,6% di quelli totali. Un incremento notevole se si considera che nella precedente rilevazione, relativa al primo semestre del 2013, erano appena il 2,6%.
Chi richiede questo genere di finanziamento ha in media 44 anni, intende ottenere un mutuo che copra poco più di un quarto del valore dell’immobile (26%) e prevede un piano di restituzione abbastanza breve:15 anni. Continuando a scorrere i numeri dell’analisi è emerso come le richieste più cospicue arrivino dalle Marche(96.000 € la media), dal Trentino Alto Adige (91.000€) e dal Veneto (87.000€); quelle di importo più contenuto dall’Umbria (53.000€), dalla Puglia (57.000€) e dalla Sicilia (58.000€).
Se si considera non l’importo richiesto, ma quello effettivamente erogato dalle banche ai mutuatari, ancora secondo Mutui.it e Facile.it, ci si trova davanti ad un mutuo mediamente pari a 72.000€, vale a dire appena meno dei 78.000€ equivalenti alla richiesta media del primo semestre 2013.
FONTE : IMMOBILIARE.IT
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