mercoledì 27 novembre 2013

Contratti di convivenza: i notai informano

Contratti di convivenza: i notai informano

mercoledì 27 novembre 2013

Sabato 30 novembre 2013 a Milano aperti i centri d'informazione sugli accordi per la tutela dei diritti delle famiglie di fatto



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Sabato 30 novembre 2013 il Consiglio notarile di Milano organizza “Contratti di convivenza – Open Day”, una giornata d’informazione sul tema dei contratti di convivenza. I cittadini potranno ottenere dai notai chiarimenti qualificati su un argomento che riguarda un numero sempre crescente di coppie. Secondo gli ultimi dati Istat, infatti, in Italia vi è una progressiva diffusione delle famiglie di fatto, che da circa mezzo milione nel 2007 sono arrivate a quota 972 mila nel 2010-11.
“Vogliamo dare risposta a quanti intendono tutelare alcuni loro diritti per quelle forme di convivenza non ancora riconosciute dalla legislazione italiana,” ha spiegato Arrigo Roveda, presidente del Consiglio notarile di Milano, durante la presentazione dell’iniziativa. “Le nuove famiglie in Lombardia sono sempre di più e presentano problematiche nuove e complicate. Penso, solo per fare un esempio, alle famiglie allargate o ai conviventi che vengono da precedenti esperienze matrimoniali e hanno figli di primo letto. Occorre trovare assetti che garantiscano tutti”.
Il contratto di convivenza è un accordo con cui la coppia definisce le regole della propria convivenza attraverso la regolamentazione dell’assetto patrimoniale della stessa e alcuni aspetti inerenti i rapporti personali. Tale accordo può essere impiegato anche per regolamentare le conseguenze patrimoniali della cessazione di convivenza. Si tratta di un contratto vero e proprio, redatto da un notaio a cui le parti si rivolgono per ottenere un prodotto giuridico mirato qualora si intenda iniziare una convivenza e sorga l’esigenza di programmarne lo svolgimento, ad esempio in fase d’acquisto di un immobile o nell’ambito di una vicenda successoria.
Il contratto di convivenza può essere fatto da tutte le persone che, legate da vincolo affettivo, decidono di vivere stabilmente insieme. Non ci si riferisce, quindi, a un qualsiasi rapporto tra due o più persone, bensì alla sola unione di vita stabile tra due persone legate da affetto che decidono di vivere insieme al di fuori del legame matrimoniale, o perché è loro preclusa la possibilità di sposarsi (come per le persone già unite in matrimonio ma per le quali non sia ancora intervenuta sentenza di scioglimento) o perché è loro precisa volontà quella di non soggiacere al vincolo matrimoniale.
Sabato 30 novembre a Milano saranno aperti due centri d’informazione: presso l’Urban Center (Galleria Vittorio Emanuele, 11/12) dalle 9.00 alle 19.00 e presso la sede del Cnm (via Antonio Locatelli, 5) dalle 9.00 alle 19.00. Altri centri d’informazione saranno aperti a Lodi (Palazzo del Municipio, dalle 10.00 alle 12.30), a Monza (Urban Center, dalle 10.00 alle 17.00) e a Varese (Camera di Commercio, dalle 9.30 alle 12.30).

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