Se il lavoratore non professionista cade dal tetto per il proprietario committente sono guai seri.
19/11/2013
Cass. pen., sez. IV, 22 luglio 2013, n. 31288 Il proprietario committente che affidi lavori edili in economia ad un lavoratore autonomo privo di specifica professionalità e di organizzazione di mezzi senza aver apprestato i dovuti presidi antinfortunistici è penalmente responsabile degli eventi lesivi che il lavoratore abbia subito, in conseguenza di tale mancanza.
(Nella specie l'imputato aveva affidato i lavori di rifacimento del tetto di un immobile di sua proprietà ad un soggetto non dotato di specifica competenza, senza provvedere a predisporre protezioni contro il pericolo di cadute dall’alto. E' stato condannato a un anno di reclusione per il delitto di omicidio colposo aggravato in danno del lavoratore caduto da un altezza di 10 metri.)
Fonte : condominioweb.com
Nessun commento:
Posta un commento